
Nella suddivisione funzionale delle aree verdi fruibili l'ortofrutteto rappresenta il primo legame col tema del giardino medievale a cui ci siamo ispirati per la realizzazione di un verde fruibile e didattico. L'ortofrutteto verrà realizzato nel primo spazio accessibile dalla rampa di accesso verso la porta della Rocca: le sistemazioni dell'area saranno realizzate per renderla accessibile a tutti attraverso un ingresso rappresentato da un portale e un cancello in legno. Gli orti saranno realizzati in cassoni in legno fuori terra per un'altezza di circa 40 cm in modo da renderli fruibili restando in piedi o da seduti, anche su sedia a rotelle. Da quest'area, salendo una scalinata in pietra, sarà possibile entrare nello spazio successivo che sarà allestito con temi a verde di ispirazione Medievale: Orto dei semplici.
Si tratta del primo ambiente che si incontra, una volta varcato il primo ingresso nelle mura della Rocca, attualmente dedicato ad istallazioni temporanee medievali.
Quest'area dell'estensione di circa 466 m2, sarà suddivisa in ambenti funzionali che saranno attrezzati con allestimenti pensati per poter essere fruibili da tutti e tali da consentire una maggiore differenziazione delle attività didattico/ turistiche da erogare ai visitatori, con attenzione soprattutto per i bambini da 3 a 12 anni. In essa saranno svolte le attività di orticoltura e giardineria didattica. L'orto sarà realizzato fuori terra in cassoni di legno alti 40 cm in cui saranno coltivate le piante che nel contesto medievale hanno avuto una destinazione alimentare. La possibilità di raggiungere il piano di coltivazione delle piante, stando seduti su una sedia a rotelle o stando in piedi permetterà, insieme ad una pavimentazione stabilizzata, di rendere accessibile a tutti il sito e le attività entro cui saranno svolte. Il piano delle colture sarà composto da una spalliera di Aranci amari o Melangoli (Citrus aurantium), possibilmente di provenienza locale, che saranno protetti dai venti freddi di tramontana addossandoli al muro in pietra; la spalliera anch'essa coltivata su cassoni in legno avrà la larghezza di 1,80 m circa e presenterà alla base piante di Menta bergamotto (Mentha citrata). Adiacente sarà realizzata un'aiuola, sempre rialzata da terra ma più bassa di quella contenente le Melangole, entro la quale saranno coltivate piante erbacee poliennali ed arbustive quali i Carciofi (Cynara scolimus), il Rosmarino prostrato (Rosmarinus officinalis var. prostratus) e la Rosa tappezzante rifiorente di colore rosa (Rosa sp. Var Les Quatre Saison). Al centro dell'area saranno realizzati sei cassoni della superficie di circa 18 m2 ciascuno: rialzati e divisi in due porzioni equivalenti in una sarà messa a dimora un albero da frutto appartenente a vecchie varietà ocali di piante da frutto tipo la Mela varietà Limoncella, la Mela varietà Rosa, la Mela varietà Muso di bue, la Pera varietà Briaca, e la Pera varietà di Monteleone. Nell'aiuola presente all'ingresso sarà riprodotta una vigna composta da due piante di Acero campestre (Acer campestre) maritato con Viti (Vitis vinifera) per Uva da tavola tipo "Pizzutello nero", "Moscato", "Cardinale". Questa aiuola sarà cintata con dei Roseti (Rosa spp.) con varietà tappezzanti White Knock Out® Radwhite che funzionano da cornice.
Nell'aiuola adiacente all'albero da frutto sarà realizzata la coltivazione delle piante ortive quali: