
Il sentiero ha inizio come innesto del 651 poco sopra l'abitato di Nera Montoro.
Da qui si gira subito a sinistra su strada sterrata con sulla sinistra un bellissimo panorama del borgo di Montoro.
La strada entra poco dopo nel bosco e sale per circa due chilometri uscendo solo nell'ultimo tratto fra colline coltivate e uliveti.
Raggiunto alla fine della salita si gira a sinistra percorrendo la strada di Montoro Vecchio fino a raggiungere Casale San Giovanni.
Poco prima del casolare occorre girare a destra e prendere la strada che scende che dovrà essere proseguita per circa due chilometri.
La strada raggiunge podere Lubriano e poi prosegue scendendo, occorre poi fare attenzione per intercettare il sentiero che devia a sinistra rispetto alla strada principale.
Il sentiero conduce dopo 500 metri al borgo abbandonato di Montoro Vecchio, di cui rimangono resti delle torri e delle fortificazioni abbondonati nel 1527 dopo la distruzione avvenuto per mano dei Lanzichenecchi.
Proseguendo sempre in discesa si arriva ad un trivio dominato dall'imponente formazione detta il cuore di Pietra, un grande roccia spaccata e tenuta insieme da un albero che gli cresce dentro.
Al trivio prendere il sentiero che scende a sinistra e che dopo poche decine di metri raggiunge l'orrido del fosso dei Frati.
Qui si può ammirare nascosto nel bosco un incredibile altoforno di 14 metri realizzato nel 1700 a servizio dell'antica ferriera di Stifone.
Poco più avanti si apre l'ingresso della miniera che forniva il ferro all'altoforno.
Il sentiero prosegue nel bosco scendendo lentamente fino a raggiungere il borgo di Stifone, famoso per le sue acque turchesi, e il percorso ciclo-pedonale delle Gole del Nera.
Difficoltà: Turistico
Dislivello: 179 Metri
Quota minima: 99 Metri
Quota massima: 249 Metri