
Il sentiero 640 nasce da un vecchio progetto del CAI del 2012 chiamato "Paesi che si Incontrano". Esso costituiva la dorsale principale, della lunghezza di circa 30 km, di una rete sentieristica più complessa, per un totale di circa 100 Km, che attraversava ben 6 comuni al confine tra Lazio ed Umbria. Infatti, il sentiero di raccordo della rete, partendo dal Paese di Rocchette arrivava fino alla Rocca di Narni attraversando territori nei comuni di Vacone (RI), Configni (RI), Stroncone (TR), Calvi dell'Umbria (TR), Otricoli (TR) e Narni (TR). La rete, costituita da vari sentieri secondari confluiva in più punti sulla dorsale, offrendo possibilità di mobilità ecosostenibile da effettuare a piedi, in bike, o con cavallo.
Il progetto "Paesi che si incontrano", che non ha avuto un esito finale ed uno sviluppo concreto, è stato poi ripreso parzialmente nel 2016 quando il CAI ha sviluppato, realizzato e cartografato la sentieristica denominata "Dai monti Martani ai monti Sabini sulle tracce di antichi sentieri" costituente l'area C settore 6 – Valle del Nera (Sud) della rete Regionale.
Il sentiero a cui è stata attribuita la numerazione 640, come detto, rappresenta la stessa dorsale già individuata nel primo progetto, ma con la variante di essere più corto perché collega la Rocca di Narni alla "Cima Fosso d'Inselmo" (qt. 1125 mt), sul Monte Cosce, e non scende verso la valle della Sabina. Pertanto la lunghezza del sentiero 640 attualmente è di circa 22 km con orientamento Sud-Est/Nord-Ovest. Soltanto
qualche chilometro (circa 3) ricade nel Comune di Configni (RI) mentre tutto il resto e su territorio Regionale dell'Umbria. Il tratto tagliato del vecchio progetto è stato preso in carico dal CAI di Rieti per essere integrato nella sentieristica della Regione Lazio, e costituendo di fatto una continuità utile e irrinunciabile della mobilità escursionistica tra le due Regioni.
Il percorso del sentiero 640 attraversa vari territori e lambisce siti di interesse, incontrando in vari punti la sentieristica sviluppata e realizzata su tutto il territorio. Nello specifico si può raggiungere:
a) La cima del Monte San Pancrazio (qt. 1050 mt), nel Comune di Calvi dell'Umbria. Da qui si può
scendere fino a Calvi dell'Umbria percorrendo il sentiero 643;
b) Il monumento ai partigiani (qt. 830 mt) nel Comune di Stroncone. Una terrazza sulla "Cona
Ternana" da cui si può raggiungere il "Sacro Speco" con il sentiero 638. Da qui, verso Stroncone con
il tratto di sentiero del "Cammino dei Protomartiri Francescani";
c) La radura della Croce di San Valentino (qt. 640 mt), da dove si può scendere verso est fino al Sacro
Speco con il sentiero 637, che è anche una Variante al "Cammino dei Protomartiri Francescani"
direzione Calvi. Verso Sud-Ovest con il sentiero 646 si arriva al paese medievale di Poggio (Castrum
Podii Medii) nel Comune di Otricoli. La rete consente di arrivare sino all'Area Archeologica di
"Ocricolum" percorrendo poi da Poggio il sentiero 648;
d) Il paese di Itieli (qt. 580 mt.) frazione del Comune di Narni. Da qui con il sentiero 655 si scende
verso il "Monte Ippolito" (qt. 440 mt. circa) ad Est, da cui ha origine l'antico acquedotto romano
della "Formina". Scendendo verso Ovest sul sentiero 656 si arriva fino alla frazione di Schifanoia,
nel Comune di Narni dove si trova la bellissima chiesa di San Michele Arcangelo. Da qui si incrocia
ancora una volta il cammino dei Protomartiri Francescani seguendo il quale si giunge al successivo
luogo di interesse che è la nota "Chiesa di Santa Pudenziana".
Superata la prossimità della frazione di Itieli (non si arriva direttamente dentro al paese), con l'ultimo tratto del sentiero 640 si giunge alla "Rocca Albornoziana" di Narni (qt. 330 mt.), passando prima per il "Bastione". Qui termina il sentiero 640 (o inizia se si ripercorre nel senso opposto), ma da qui si dipanano altri sentieri che attraversano oltre alla Cittadina di Narni anche il territorio comunale, verso il "Monte Santa Croce" passando per "Le gole del Nera", e verso Terni.
Difficoltà: Escursionistico
Lunghezza: 22 Metri
Dislivello: 838 Metri
Quota minima: 329 Metri
Quota massima: 990 Metri