SENTIERO 646-640 LOC. CROCE SAN VALENTINO - POGGIO DI OTRICOLI
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Dalla radura della Croce di San Valentino (qt. 640 mt), parte il sentiero 646 che, con orientamento Nord/Sud, si percorre su una strada sterrata carrozzabile, fino al raggiungimento di un'altra radura in località Palombara, dove, oltre ad intercettare la partenza del sentiero 645, è
possibile ammirare dei lecci e querce secolari, che fanno da cornice alla strada e ad un laghetto. Questo primo tratto viene utilizzato come
"variante comoda" anche da "Cammino dei Protomartiri Francescani", che provenendo dal Sacro Speco, prosegue sul 645 per raggiungere
Calvi dell'Umbria.

Dall'intersezione con il 645, in loc. Palombara, si prosegue sulla carrozzabile con orientamento Est/Ovest per poche centinaia di metri fino ad arrivare alla deviazione che orienta il percorso del 646 in direzione NordEst/SudEst.

Il primo tratto di poche centinaia di metri è in mezzo al bosco su single-trek, fino ad arrivare in una ampia zona, meno boscosa, in quanto già in passato utilizzata come zona coltivata, in località Petrisciano (o Petrociano).

Da qui parte una variante del 646 (il 646/a) che risale verso il monte San Pancrazio. Il 646/a era il percorso utilizzato dai partigiani (della brigata Gramsci) per spostarsi tra Narni, Terni, Otricoli e Calvi e raggiungere in tutta sicurezza la zona del Monte S Pancrazio tra il 1943 e 1944.

Il sentiero 646 prosegue, su strada sterrata Carrozzabile, dalla località Petrisciano (o Petrociano) fino al raggiungimento del borgo medievale di Poggio anticamente chiamato Castrum Podii Medii (Castello di Mezzo di Poggio), edificato intorno all'anno 1200.

Il sentiero 646 termina proprio su piazzale a monte della Rocca (qt. mt 380) esterno al Castello, il quale è caratterizzato da un dongione quadrangolare posto lungo le mura di cinta. Esse sono intervallate da 7 torri, di piccola dimensione. Oltre alla funzione difensiva è importante anche la valenza religiosa: al di fuori di esso si trova infatti il pomerio, ossia un terreno dove era vietato edificare e coltivare.

Scendendo verso valle, dal piazzale della Rocca fino al centro storico del paese, si può visitare la Chiesa di San Nicola (XV secolo), con una facciata caratterizzata da un arco e da un campanile a vela. All'interno si trovano dipinti del XVII secolo ed un fonte battesimale del XVI secolo. Altre info sul sito: https://www.otricoliturismo.it/poggio/

Difficoltà: Turistico

Lunghezza: 4 Metri

Durata: 1 Minuti

PUNTI DI INTERESSE LUNGO IL SENTIERO